Bruno Mancini “L’inganno d’Ignazio”

comeicinesi
Poesia d’amore
del 26/10/2010 225 visite 2 voti

Per il progetto culturale “La nostra isola” Roberta Panizza propone la poesia di Bruno Mancini “L’inganno d’Ignazio”” letta da Antonio Mencarini

L’inganno di Ignazio

Non so se,
quando avrai smesso il flamenco
sul capitello in fumi d’antico,
alzando gli occhi – olé –
al simbolo
vorrò sapere se.
E il nome ti assalirà
compresso
tra un tacco e il mito.
Il nome ti forzerà
bagnato
tra cosce in ritmo.
Il nome il nome,
il nome mio
al simbolo!

Lenta sui fianchi la gonna a ruota,
pavoneggiando altera
rossa e nera
-il sangue e la sfida-
prima in corrida,
lenta sui fianchi,
-la fiamma e la fine-
s’attarda.
Il nome mio al simbolo.
Non voglio sapere se.
Se l’attimo dopo a braccia alzate
-olé-
se a terra inginocchiata a capo
chino.

C O N T A T T A C I [email protected]
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Note dell’autore

I commenti

molto bella
massimo il 31 ott 10 9:11 ha commentato:
complimenti, Massimo

Commento 16600
domenicabramo il 26 ott 10 15:32 ha commentato:

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Bella la poesia
e bravo Antonio Mencarini.

ciao
,domenica

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