Anche i Santi soffrono.

Anche i Santi soffrono.

Per la serie “Esopo news”.

Ricordando che la stupidaggine di fabbricare i fuochi d’artificio (o pirotecnici) è tanto antica da avere origine in Cina, e che la loro utilizzazione per eventi ludici fu importata nell’area del Mediterraneo, verso il XII° Secolo dagli Arabi, e riflettendo sul fatto che molti reparti ospedalieri sono intestati a Sant’Anna in quanto protettrice delle partorienti, ho provato un forte senso di sdegno civile mentre ascoltavo, in contemporanea, i “botti” (inneggianti alla Sant’Anna che, se avesse potuto, certamente li avrebbe rifiutati/impediti), “sparati” per soddisfare il piacere barbaro degli spettatori di una festa paesana… ops “cittadina”… e le tante sirene delle ambulanze che significavano l’esistenza nella “cittadina” di gente in sofferenza avviata, quasi certamente, verso un reparto dell’ospedale intestato proprio alla prevaricata Sant’Anna.

Essere SERVO/A di due padroni è un lugubre retaggio dei secoli scorsi ma, per come ancora oggi trattano i Santi, la modernità è un optional.

Ischia 27 Luglio 2016

Bruno Mancini

Pietro Messina Photographer (www.pietromessina.com)