Giogioneschi accadimenti sono all’ordine del giorno nell’Ufficio Postale di Ischia porto.

Sarei ingiusto con me stesso se mi definissi un uomo sfortunato.

Certamente non sono mai stato un Gastone della banda Disney, ma neppure mi sono mai accorto d’essere persegutato dalla signora sfortuna.

Dopo oltre 50 anni di un lavoro che mi ha portato quasi quotidianamente a contatto con uffici pubblici ischitani di vario genere (non ne scrivo l’elenco in quanto ogni lettore saprà bene quali identificare come peggiori), posso ben dire di conoscere con molta precisione le carenze di quasi tutti quelli operanti sul nostro territorio ed essere, in definitiva, vittima rassegnata a subire deprimenti disservizi inconcepili finanche nelle invenzioni sceniche delle più inverosimili commedie dell’assurdo.

 

A tale proposito, buffoni e saltimbanchi non saprebbero vincere in un torneo del ridicolo gareggiando contro i giogioneschi (giogionesco: “… modo di fare irritante e indisponente” – fonte vocabolario della lingua italiana Devoto Oli) accadimenti che sono all’ordine del giorno nell’Ufficio Postale di Ischia porto.

Non mi riferisco ai Signori dipendenti, ma a carenze di ordine generale.

Normalmente, accedo agli sportelli dell’Ufficio postale di Ischia al massimo due volte ogni mese ed ogni volta, puntualmente, devo maledire la necessità che mi spinge a tale pratica.

Se non fossi laico ed avessi una buona possibilità di togliermi i peccati andando in confessione, forse maledirei non solo la “necessità” ma anche gli individui che la rendono maledetta.

 

Qualche giorno fa una persona che vive in quella Italia civile dove alle Poste l’attesa per giungere allo sportello dura 2 minuti, piuttosto che provvedere ad un pagamento in mio favore attraverso i soliti sistemi in uso nel web, tipo paypal, o mediante un bonifico bancario, ha pensato bene per lui e malissimo per me di effettuarlo attraverso una assicurata postale…

Il 24 Aprile ho trovato nella cassetta l’avviso che allego.

Praticamente il postino non trovando nessuno in casa ha, come da regolamento, lasciato un avviso utile al ritiro della missiva.

Per noi utenti-sudditi i regolamenti sono regolamenti e non si discutono!

 

Il testo scritto sull’avviso: “La informiamo che è a sua disposizione per il ritiro presso l’ufficio postale Ischia, orario dalle 10.30 alle 18.30 l’oggetto sotto indicato proveniente da…, il ritiro può essere effettuato dal 26/04/2012…”non lascia alcun dubbio interpretativo chiarendo che i  miei soldi non avrei potuto ritirali prima del 26 Aprile.

Per noi utenti-sudditi i regolamenti sono regolamenti e non si discutono!

 

Il 27 Aprile 2012 alle ore 18.00, mi sono recato all’Ufficio postale di Ischia porto, e, dopo la solita lunga fila d’attesa, giunto allo sportello e consegnato l’avviso, mi sono sentito dire: “Ripassi domani“!

Domani? E perché mai domani se oggi è il 27 e il ritiro l’avete previsto a partire dal 26?”

Il postino non ci ha ancora riconsegnato la raccomandata.”

Per loro, lobby monopolistiche, i regolamenti non sono regolamenti e si disattendono!

 

Non so se nei prossimi giorni, ritornando allo sportello potrò ritirare la mia busta, ma so che nessuno fino ad ora mi ha mai chiesto scusa per il tempo, il disagio ed anche per i soldi che questi disservizi mi “scippano”.

Bruno Mancini