Poesie vincitrici premio giugno – Il Golfo

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Informazione
del 11/11/2010 281 visite 1 voti

Nel mese di giugno 2010 si è svolta sul sito di scrittura Poesia e dintorni (www.poesiaedintorni.it) una selezione di poesie che prevedeva come premio finale per le 5 più votate la pubblicazione sul questo quotidiano. Pubblichiamo quindi il risultato di tale selezione. Le giurie presiedute dal poeta Luciano Somma e così composte: GIURIA QUALIFICATA: Nunzia Binetti, Bruno Mancini, Roberta Panizza, Sacha Savastano GIURIA POPOLARE: Massimo Rozzi hanno assegnato un punteggio da 1 a 20 alle 20 poesie finaliste. Le cinque poesie con il punteggio più alto, risultate quindi vincitrici, sono state successivamente sottoposte all’attenzione del Presidente Luciano Somma che ha stilato la classifica finale

L IG A L A P I N S K A Pioniera del progetto cultural “La nostra isola” Liga Lapinska è nata e vive in Lettonia, nella città di Jelgava. Artista – disegnatrice, si dedica anche alla scrittura di poesie. Oltre alla lingua lettone, sua lingua madre, ha una buona conoscenza del russo e dell’italiano. Sull’esistere, sulla poesia e sul senso del dedicarsi al suo dipingere e al suo poetare, scrive: “ Chi è molto felice parla poco, scrive poco, dipinge poco. Chi è molto disperato parla poco, scrive poco, dipinge poco. Di solito.” “Comunque esisto ed in ogni caso, a volte, vivo!” “È mia abitudine quando parlo poco, dedicarmi alle mie tradizioni: scrivere e dipingere, e lo faccio quasi ogni giorno.” “Non credo che tutto sia già stato detto, già scritto, già visto e già fatto. Più sappiamo, più tanti misteri possiamo svelare. Aprirsi al mondo è la via all’eternità, chiudersi sbarra il cammino. Non sempre però dobbiamo intraprendere qualche cammino. Si può essere poeti senza scrivere poesie, come si può essere pittori senza dipingere quadri. In certi momenti, almeno. L’importante è guardarsi attorno, non temere di sbagliare, di capire o anche di fraintendere, ma condividere tutto ciò che vediamo, che viviamo, che scriviamo e che dipingiamo.” “Le conversazioni, i litigi, le preghiere, le fughe, i ritorni. Tutto accade, tutto è vita. Le regole dei giochi e altre leggi, hanno breve durata. I confini nelle nazioni e delle carceri, i tabù della società, tutto ha vita breve. Le montagne invece, i fiumi, le speranze, vivono molto di più.” “I miei versi, i miei dipinti sono forse solo un cenno della mia presenza tra voi, tra i vostri bei volti e le vostre spalle stanche. La certezza che ho provato a vivere, ad amare a conoscere. La testimonianza delle mie esperienze, ahimè, spesso non gradite, la prova dell’amore per questo mondo. Amore che fa sopravvivere, amore che fa vivere attimi di armonia.” Roberta Panizza
Note dell’autore

I commenti

Commento 16759
Virginia Murru il 11 nov 10 16:31 ha commentato:
Bellissima la pagina a colori de ‘Il Golfo’, finalmente è di nuovo in edicola, e noi siamo
soddisfatti prima di tutto perché ha ripreso la sua attività, e poi perché è al servizio della cultura, oltre che dell’informazione. Auguri a tutt

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